<!DOCTYPE html><html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=utf-8"/></head><body style="font-family:Geneva,Helvetica,Arial,sans-serif; font-size: 12px;">Gentili Colleghi,<br />
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inoltro la nota appena ricevuta dal CINECA che è opportuno leggiate con attenzione.<br />
Un cordiale saluto<br />
Calogero Calì<br />
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Università degli Studi di Palermo<br />
Area Sistemi Informativi e Portale di Ateneo<br />
Supporto Settore gestione documentale e supporto U-gov::UOB Banche Dati - Personale<br />
Email. csa@unipa.it<br />
Tel. 09123860078<br />
Fax. 09123860707<br />
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Operatore 163<br />
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---- Messaggio inoltrato da comment@cineca.it ---<br />
<div style="border:none;border-left:solid blue 1.5pt;padding:0cm 0cm 0cm 4.0pt" type="cite">Da: comment@cineca.it<br />
A: unipa-co-dg-ma-pj-pb-news@comunicazioni.cineca.it<br />
ReplyTo: no-reply@cineca.it<br />
Oggetto: Comunicazione servizio Consulenza UGOV-CO: Fatturazione Elettronica a privati<br />
Data: 26/10/2018 12:30:33<br />
<p>Buongiorno,</p>
<p>la seguente comunicazione risulta di interesse per tutti gli atenei utenti della procedura UGOV Contabilità. </p>
<p>Le disposizioni in materia di fatturazione elettronica previste nella legge di bilancio 2018 prevedono dal 1 Gennaio 2019, per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi, che siano emesse esclusivamente fatture elettroniche utilizzando il Sistema di Interscambio e secondo il formato XML già in uso per le fatture a Pubblica Amministrazione.</p>
<p>Nel modulo Ugov-Contabilità sono state ampliate e migliorate le funzionalità, già presenti, al fine di consentire la gestione della fatturazione elettronica verso privati (B2B e B2C) a partire da Gennaio 2019.</p>
<p>Anticipiamo qui di seguito, alcune rilevanti modifiche riguardanti la fatturazione attiva:</p>
<ul>
<li>Per tutti gli atenei che utilizzano come sistema documentale Titulus, l’implementazione di una nuova funzionalità che consentirà l’invio massivo di fatture di vendita contabilizzate IVA al sistema documentale (tramite funzione di “seleziona dg per”). Trasmesso il documento, il sistema documentale si occuperà della trasmissione al sistema di interscambio.</li>
</ul>
<p style="margin-left:40px">Le fatture elettroniche a privati non dovranno essere sottoposte a firma digitale, dovranno essere protocollate a inviate a SDI, le fatture saranno considerate accettate a seguito della notifica di esito positivo da parte del sistema di interscambio.</p>
<p style="margin-left:40px">Oltre alle attuali voci di indice gestite in Titulus è stata definita un’ulteriore voce di indice per le fatture elettroniche a privati B2B e B2C.</p>
<p style="margin-left:40px">A partire dal 2019 occorrerà inoltre valutare se sia necessario configurare un apposito sezionale iva elettronico nel quale far confluire le registrazioni iva riferite a fatture attive elettroniche a privati in maniera da garantire la distinzione, fatture attive a PA e fatture attive a privati, anche in contabilità.</p>
<p style="margin-left:40px"><u>Per chi non utilizza il sistema documentale Titulus</u> le fatture di vendita contabilizzate IVA continueranno ad essere messe a disposizione tramite i web services già in uso e sarà in capo all’Ateneo l’onere di occuparsi in maniera tempestiva dell’invio dei documenti a SDI in modo da rispettare i tempi previsti dalla normativa.</p>
<ul>
<li>Possibilità di inviare fatture elettroniche a soggetti occasionali. Dal 2019 anche le fatture intestate a soggetti occasionali, soggetti non censiti in anagrafica, dovranno essere elettroniche. In fase di inserimento del documento il sistema chiederà di inserire, nell’estensione indirizzo, dati aggiuntivi come: indirizzo, CAP, comune, ecc. Obbligatoria sarà anche la valorizzazione della modalità di consegna che potrà essere il codice destinatario, se il cliente è censito in SDI, oppure l’indirizzo PEC. La modalità di consegna potrà anche rimanere vuota, e in questo caso lo SDI recapiterà la fattura al soggetto in base al Codice Fiscale/Partita Iva in uno spazio riservato del portale dell’Agenzia delle Entrate.</li>
</ul>
<p style="margin-left:40px">Vista la numerosità di dati richiesti in fase di registrazione di fattura a soggetto occasionale l’utente, al fine di agevolare il suo lavoro, potrà valutare la possibilità di censire in anagrafica il soggetto.</p>
<ul>
<li>Possibilità di emettere fattura a soggetti stranieri in formato elettronico. In questo caso dovranno essere previsti dei nuovi sezionali IVA elettronici.</li>
</ul>
<p style="margin-left:40px">Il sistema permetterà di gestire anche fatture elettroniche a soggetti occasionali stranieri ad esclusione dei soggetti INTRA con partita IVA. Questi ultimi dovranno obbligatoriamente essere censiti in anagrafica così da gestire correttamente gli adempimenti INTRASTAT.</p>
<p style="margin-left:40px">Ai fini fiscali, anche se emesse in formato elettronico, le fatture a soggetti non residenti dovranno comunque essere recapitate ai clienti in formato cartaceo.</p>
<ul>
<li>Implementazione di un controllo che non permetta la creazione di ordinativi di incasso da fatture attive, con estensioni PAGOPA, scartate dal sistema di interscambio.</li>
</ul>
<p style="margin-left:40px">Tra l’emissione dello IUV e la comunicazione dell’esito da parte di SDI è presente una finestra temporale nella quale il soggetto potrebbe effettuare il pagamento del credito.</p>
<p style="margin-left:40px">In caso di rifiuto della fattura da parte di SDI si possono prospettare due scenari:</p>
<ol style="margin-left:40px">
<li>Il cliente non ha ancora effettuato il pagamento della prestazione (IUV fattura scartata non associato a RT). In questo caso l’utente in fase di emissione dell’ordinativo di incasso verrà bloccato dal sistema. Per superare il controllo, le estensioni PAGOPA dalla fattura dovranno essere cancellate, si emetterà nota di credito e si genererà ordinativo di pagamento, dalla nota di credito, e incasso, dalla fattura scartata, da inviare al cassiere a netto zero. L’utente emetterà una nuova fattura che genererà un nuovo IUV da comunicare al cliente. Quando il cliente procederà al pagamento della prestazione la fattura risulterà incassata tramite lo IUV generato dalle estensioni PAGOPA della fattura accettata da SDI.</li>
<li>Il cliente ha effettuato il pagamento della prestazione pertanto lo IUV, della fattura scartata, risulta associato a RT. In questo caso il sistema permetterà di superare il controllo (in quanto lo IUV risulta associato a incasso) permettendo la creazione dell’ordinativo di incasso anche se la fattura è stata scartata da SDI. L’utente dovrà emettere nota di credito dalla fattura scartata, e da questa generare un ordinativo di pagamento. Dovrà emettere una nuova fattura di vendita dalla quale emettere un ordinativo di incasso. Ordinativo di pagamento, della nota di credito, e ordinativo di incasso, della fattura di vendita accettata da SDI, dovranno essere inviati al tesoriere con importo a netto zero.</li>
</ol>
<p>La versione di Ugov-Contabilità che conterrà le modifiche sarà disponibile verso alla fine di novembre per consentirne l’installazione in tempo utile all’avvio dell’adempimento. Contestualmente è già stato fissato <strong>un webinar per il giorno 27 Novembre 2018</strong> in cui verranno riassunte le novità e mostrate le migliorie apportate alle funzionalità presenti.</p>
<p>Restiamo a disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti tramite il servizio di supporto Customer Portal.</p>
<div>Cordiali Saluti</div>
<div>Consulenza UGOV-CO</div>
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La presente comunicazione è stata originariamente inviata all'indirizzo unipa-co-dg-ma-pj-pb-news@comunicazioni.cineca.it</div>
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---- Fine messaggio inoltrato ---</body></html>